Vinica si trova nella Macedonia dell’Est nella Vallata di Kochani. Ѐ situata ai piedi della montagna Plachkovica, ad un’altitudine di circa 350 - 450 metri. Per quanto riguarda la posizione geografica e del traffico, Vinica ha una notevole importanza locale. Viene attraversata da un braccio della strada maestra, il quale da Veles, Shtip, attraverso Kochani e Delchevo porta alla vicina Bulgaria.
Le località Gorica e Kale Bair testimoniano che la regione di Vinica era popolata sin dall’antichità. Il nome della città è di origine slava (la prima metà del VII secolo) e proviene dalla coltivazione della vite e il processo di vinificazione. Nella seconda metà del XVII secolo Vinica è conosciuta per il grande mercato dei prodotti agricoli. Durante la guerra ottomano-ungherese inizia la migrazione di Vinica e i villaggi vicini. Nel 1780 il numero degli abitanti fu drasticamente diminuito a causa della peste. All’inizio del XIX comincia a svilupparsi e nella seconda metà del XIX secolo diventa un centro commerciale per i villaggi che lo circondano. Lo sviluppo notevole dell’abitato dal punto di vista economico e di popolazione inizia dopo la Seconda Guerra Mondiale soprattutto dopo il 1957. La popolazione da circa 3.000 abitanti nel 1953 crebbe a oltre 10.000 abitanti nel 2002. Nell’economia sono dominanti l’agricoltura (soprattutto il riso e il tabacco). Svolge una funzione industriale-agraria nella regione. Ha una piccola zona di gravitazione poiché è la seconda città importante nella Vallata di Kochani.
La chiesa di San Arhangel Mihail (1858)
La chiesa della città di Vinica
Il vecchio, il tempio originariamente costruito in questo luogo fu costruito nel 1858. Nel 1970 la chiesa fu distrutta e nel 1973 fu costruita una nuova chiesa a tre navi.La nuova chiesa è molto bella e si innalza straordinariamente nei dintorni.
Negli ultimi anni viene ristrutturata sia alla parte esterna che all’interno.
La chiesa di San Joakim Osogovski Villaggio Jakimovo (2002) una delle più belle costruzioni della regione
La chiesa di San Joakim Osogovski nel villaggio Jakimovo, nella prossimità di Vinica, rappresenta una delle più belle costruzioni ecclesiastiche architettoniche nella regione di Kochani e Vinica. Ѐ dedicata all’eremita Joakim Osogovski. Le fondamenta della chiesa vengono realizzate il 1° agosto 1993 e viene consacrata il 6 maggio 2002. La festa del patrono della chiesa viene celebrata ogni anno il 29 agosto.
La fortezza di Vinica ( Kale di Vinica) (Виничко Кале)
Un insediamento fortificato risalente all’epoca tardo-antica con un bel panorama su Vinica e l’alveo del fiume Bregalnica.
La località Fortezza di Vinica è situata alla parte sud-occidentale della città, su una collina ad un’altitudine di 400 metri. Il bastione risalente al IV-VI secolo, alto circa 70 metri è completamente conservato. Nella fortezza è scoperta una basilica paleocristiana, camere residenziali o commerciali, nonche’ diversi oggetti di metallo o ceramica, di cui i più conosciuti sono le cosiddette Icone di Vinica .
Le icone di terracotta di Vinica (Винички теракотни икони)
Nella Fortezza di Vinica sono scoperte le piastre in ceramica raffiguranti scene del Vecchio Testamento, illustrazioni di salmi, simboli cristologici e figure dei santi cristiani, conosciuti come le Icone di terracotta. Si tratta di piastre fatte di argilla, modellate in uno stampo, con cui alla parte frontale vengono eseguite le rappresentazioni in rilievo. Probabilmente avevano una funzione decorativa sulle pareti degli edifici della Fortezza.
La scoperta delle piastre ceramiche iniziò negli anni sessanta del XX secolo, mentre gli abitanti locali lavoravano in campo, scoprirono due piastre ceramiche identiche con la rappresentazione in rilievo di San Arhagel Mihail. Con gli scavi eseguiti a partire dal 1985 nella Fortezza di Vinica fu scoperto un gran numero di 26 interi e una centina di relievi in ceramica frammentati. Furono scoperti ad una profondità di 100-200 cm, negli scarti edili, in superficie di 25 m2.
Le icone di terracotta di Vinica fanno parte dei reperti più esclusivi della storia dell’archeologia macedone. Finora sono state esposte in più città europee. La collezione più numerosa delle terracotte si trova nel Museo della città di Vinica e una collezione notevole è esposta anche nel Museo della Macedonia