Il monastero “ Sveti Jovan Krstitel” è conosciuto per la sua iconostasi. La stessa fu eseguita dalle mani abili di Petre Filipov-Garkata del villaggio Gari. Lui, insieme a suo fratello Marko, Makarie Frchkovski di Galichnik e Avram Dichov e i suoi figli Vasil e Filip del villaggio Osoj, nel periodo compreso dal 1829 al 1835, riuscì a creare una magnifica opera d’arte realizzata in legno.
L’iconostasi è divisa in sei strati orizzontali. Il primo è composto da parti rettangolari che contengono ornamenti di flora e fauna. La seconda parte, in cui sono le icone principali termina con un’immagine di un’aquilla con ali aperte. La terza parte è divisa in tre minori parti orizzontali con una raffigurazione simetrica di angeli, uva e vigneti ecc. Sopra si trovano due file di icone con le immagini degli apostoli. Nel centro si trova la croce maggiore su cui è raffigurata la Crocifissione di Gesù Cristo. Ai due lati della croce si trovano immagini di drago in cui bocca sono elevate le icone di San Giovanni Battista e Santa Maria Maggiore.